venerdì 3 settembre 2010

1797DIPARTIMENTO MELLA - BRESCIA -

La rivolta-provocazione- casus bellis cercato e riuscito dal 17 al 25 aprile 1797  delle Pasque veronesi è stata da Napoleone provocata e soffocata. Quale è la necessità dei Francesi di istituire un dipartimento nella Repubblica Veneta il 1 maggio 1797 quando la Repubblica veneta non è ancora caduta? Cadrà il 12 maggio 1797 con  il Doge Ludovico Manin che abdica a favore di una Municipalità fantoccio nelle mani  di Napoleone. Qual'era il disegno del generale Napoleone I, fin che a Parigi comandava il Direttorio di Barras? Scardinare la giurisdizione della Repubblica Veneta Orientale.Crearsi uno stato "via di fuga per eventuali "impicment " diremo oggi.  Nell'immaginario Mella  assomiglia al menga. "presa in giro".  L'Operazione continua fino ad oggi 2010 con la volontà di sopprimere i Comuni. Si potrebbero sopprimere le Camere di Commercio inventate da napoleone anzichè i millenari comuni. Ma vediamo questo Mella.



Cantone del Mella




1797 maggio 1 - 1798 maggio 4



Istituito per effetto della legge 1 maggio 1797 il cantone comprendeva tra gli altri i comuni di: Bovegno; Brione; Brozzo; Collio S. Colombano e Memmo; Cimmo; Carcina; Concesio; Gardone; Irma e Magno; Inzino; Lodrino; Lumezzane S. Apollonio; Lumezzane Pieve; Marmentino; Marcheno; Magno d’Inzino; Pezzoro; Pezzaze; Polaveno; Cesovo; S. Vigilio; Sarezzo; Tavernole; Villa e Cailina.









Cantone di Garza Occidentale



1797 maggio 1 - 1798 maggio 2



Istituito per effetto della legge 1 maggio 1797, il cantone di Garza Occidentale comprendeva tra gli altri i comuni di: Bovezzo; Caino; Collebeato; Cortine; Nave.









Distretto di Garza Orientale



1798 maggio 2 - 1798 ottobre 12



Incluso nel dipartimento del Mella per effetto della legge 2 maggio 1798 il distretto era contrassegnato dal numero 1 e comprendeva tra gli altri il comune di Nave.











Distretto di Garza Occidentale



1798 maggio 2 - 1798 ottobre 12



Incluso nel dipartimento del Mella per effetto della legge 2 maggio 1798 il distretto era contrassegnato dal numero 2 e comprendeva tra gli altri i comuni di: Caino; Cortine; Bovezzo; Concesio; Collebeato; S. Vigilio.









Distretto delle Armi



1798 maggio 2 - 1798 ottobre 12



Incluso nel dipartimento del Mella per effetto della legge 2 maggio 1798 il distretto era contrassegnato dal numero 17 ed era composto dai seguenti comuni: Gardone; Carcina; Villa, Cailina e Cogozzo; Sarezzo; Lumezzane; S. Apollonio; Inzino; Brozzo; Polaveno; Marcheno; Lodrino; Magno d’Inzino; Cesovo.









Distretto delle Miniere



1798 maggio 2 - 1798 ottobre 12



Incluso nel dipartimento del Mella per effetto della legge 2 maggio 1798 il distretto era contrassegnato dal numero 16 e comprendeva tra gli altri i comuni di: Bovegno; Collio; Lavone; Pezzaze; Irma; Magno d’Irma; Tavernole; Cimmo; Marmentino; Pezzoro.













Distretto delle Armi



1798 ottobre 12 - 1801 maggio 13



Incluso nel dipartimento del Mella per effetto della legge 12 ottobre 1798 il distretto era contrassegnato dal numero XIV ed era composto dai seguenti comuni: Gardone; Collio; Bovegno; Pezzaze; Lavone; Pezzoro; Irma; Marmentino; Magno S. Lorenzo; Cimmo; Tavernole; Brozzo; Cesovo; Marcheno; Magno sopra Inzino; Inzino; Sarezzo con Zanano; Lumezzane, Pieve e S. Apollonio; Villa Cailina e Cogozzo; Carcina; Lodrino; Brione; Polaveno.











Distretto I del Dipartimento del Mella



1801 maggio 13 - 1805 giugno 8



Incluso nel dipartimento del Mella per effetto della legge 13 maggio 1801 il distretto comprendeva tra gli altri i comuni di: Concesio; Bovezzo; Nave e Cortine; Caino; S. Vigilio; Collebeato con Campiani; Gardone; Collio; Bovegno; Pezzaze; Lavone; Pezzoro; Irma; Marmentino; Magno S. Lorenzo; Cimmo; Tavernole; Brozzo; Cesovo; Marcheno; Magno sopra Inzino; Sarezzo con Zanano; Lumezzane Pieve e S. Apollonio; Villa Cailina e Cogozzo; Carcina; Lodrino; Brione; Polaveno; Montechiari; Lonato con Esenta e Venzago; Carpenedolo.













Distretto I del Dipartimento del Mella



1805 giugno 8 - 1810 gennaio 1



Incluso nel dipartimento del Mella per effetto della legge 8 giugno 1805 il distretto era costituito da sette cantoni: tra questi il cantone V di Gardone e il cantone VI di Bovegno.





Cantone I del distretto I di Brescia



1805 giugno 8 - 1810 gennaio 1



Incluso nel distretto I del dipartimento del Mella per effetto della legge 8 giugno 1805 il cantone comprendeva tra gli altri i comuni di: Bovezzo; Caino; Collebeato con Campiani; Concesio; Nave e Cortine.



Cantone II del distretto I di Brescia



1805 giugno 8 - 1810 gennaio 1



Incluso nel distretto I del dipartimento del Mella per effetto della legge 8 giugno 1805 il cantone comprendeva tra gli altri il comune di S. Vigilio.



Cantone V del distretto I di Brescia



1805 giugno 8 - 1810 gennaio 1



Incluso nel distretto I del dipartimento del Mella per effetto della legge 8 giugno 1805 il cantone era composto dai seguenti comuni: Brione; Carcina; Gardone; Inzino con Magno d’Inzino; Lumezzane S. Apollonio; Lumezzane Pieve; Marcheno; Polaveno; Sarezzo; Villa.









Cantone VI del distretto I di Brescia





1805 giugno 8 - 1810 gennaio 1



Incluso nel distretto I del dipartimento del Mella per effetto della legge 8 giugno



1805 il cantone era composto dai seguenti comuni:



Bovegno con Magno S. Lorenzo; Cesovo con Brozzo; Cimmo; Collio;



Irma; Lodrino; Marmentino; Pezzaze; Pezzoro.













Cantone VII del distretto I di Brescia



1810 gennaio 1 - 1816 febbraio 12



In conseguenza delle modifiche apportate alla distrettuazione dei dipartimenti in seguito alle concentrazioni dei comuni del 1 gennaio 1810 il cantone risultò composto dai seguenti comuni: Villa; Sarezzo; Lumezzane Pieve; Lumezzane S. Apollonio; Gardone; Inzino.











Cantone VIII del distretto I di Brescia



1810 gennaio 1 - 1816 febbraio 12



In conseguenza delle modifiche apportate alla distrettuazione dei dipartimenti in seguito alle concentrazioni dei comuni del 1 gennaio 1810 il cantone risultò composto dai seguenti comuni: Brozzo; Cimmo in contrada Tavernole; Pezzaze in contrada Lavone; Bovegno; Collio.





Nel Periodo franco napoleonico a livello istituzionale si attua l’esperienza dei Comuni denominativi (concentrazione e aggregazione tra enti limitrofi); per informazioni in tal senso si rimanda alle schede sulla storia degli enti che compongono l’introduzione ai singoli archivi.

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